Oggi vorrei parlarvi di un problema in cui mi sono imbattutto utilizzando un plugin di wordpress: “Event Calendar” di Alex Tingle.
Questo plugin permette di inserire nel vostro blog wordpress un calendario in cui poter inserire eventi, scadenze e date importanti. E di visualizzare queste informazioni sotto forma di lista degli eventi imminenti, di calendario dinamico o di feed leggibile con iCal.
Una volta installato il plugin, è possibile accedere alle impostazioni, dove è possibile personalizzare quale categoria utilizzare per gli eventi, il numero di mesi da visualizzare, le impostazioni di visualizzazione del calendario.
Non si trova però nessuna opzione per modificare il comportamento del widget che mostra la lista dei prossimi eventi. In particolare non è possibile modificare il titolo o il numero di eventi da visualizzare.
Stesso problema si ha nella sezione dei widget di wordpress,dove è possibile aggiungere il widget in questione, ma non è possibile modificare alcuna opzione.
Ho trovato però che c’è un errore nel codice del plugin che in presenza di lingua italiana di wordpress non visualizza correttamente le impostazioni personalizzate del widget.
La soluzione è semplice, basta modificare due righe di codice all’interno del plugin, ed in particolare il file widget.php:
- Alla riga 100 circa rimuovere: array(__(‘Event Calendar’,’ec3′),’widgets’),
e sostituirlo con: ‘event-calendar’,
- Alla riga 179 circa rimuovere: array(__(‘Upcoming Events’,’ec3′),’widgets’),
e sostituirlo con: ‘upcoming-events’,
Il risultato finale dovrebbe essere:
A partire dalla riga 100:
register_widget_control(
‘event-calendar’,
‘ec3_widget_cal_control’
);
A partire dalla riga 179:
register_widget_control(
‘upcoming-events’,
‘ec3_widget_list_control’
);
In questo modo wordpress ci permetterà nella sezione relativa ai widget di impostare le preferenze per il nostro calendario o la nostra lista degli eventi personalizzata.
A molte persone e sopratutto agli studenti universitari, sarà capitato di imbattersi in un PDF protetto che limita la maggior parte delle operazioni eseguibili come la stampa, la copia e la selezione del documento. Queste protezioni non fanno altro che obbligarci a ricopiare a mano il documento o eseguire strane operazioni per riuscire ad utilizzare i dati all’interno del PDF. Oggi voglio proporvi una soluzione a questo problema che vi permetterà di ottenere un PDF pari all’originale fuorchè nelle protezioni. La soluzione è basata su una libreria chiamata Ghostscript che permette di leggere in modalità grezza i PDF e di salvarli nella stessa modalità bypassando le protezioni.
